A Strangolagalli la Sagra della Stesa

A Strangolagalli, in provincia di Frosinone, è in programma per il prossimo week end la diciottesima edizione della sagra della Stesa.

Si tratta di un piatto tipico della tradizione locale, che consiste in un impasto di acqua e farina, fritto nell’olio bollente e servito semplice o farcito con verdure, formaggi o salumi. Il tutto accompagnato dall’ottimo vino del Frusinate.

Si tratta di due serate, quelle di sabato 13 e domenica 14 settembre, organizzate nel centro storico del paese dall’associazione “Centro Storico”, che saranno animate da musica e balli popolari

Arnara, sagne e fagioli

Ad Arnara , in provincia di Frosinone,  al via la trentunesima sagra delle Sagne e dei Fagioli. Come ogni anno durante la seconda domenica di settembre, un centinaio di donne del paese, in abiti tradizionali, serviranno agli ospiti questo tipico piatto ciociaro.

Le sagne sono un tipo di pasta, generalmente servite insieme ai legumi, preparate in casa con farina, acqua e sale. La festa è anche un’occasione per riscoprire storicamente il comune del frusinate.

Il tutto è accompagnato da musica, vini e danze, insieme al mercatino dell’artigianato per la promozione della produzione locale.

A Viterbo si mangiano le lumache

 

A Graffignano, in provincia di Viterbo, da oggi al 18 agosto le lumache la faranno da padrone.

E’ stata infatti inaugurata la diciassettesima sagra delle Lumache, cucinate secondo le antiche tradizioni dell’Alta Tuscia e non solo. Ad accompagnare le degustazioni gastronomiche, anche l-ottimo vino locale.

Inoltre, il ricco menu prevede anche carni alla brace, umbrichelli all’ aglione, dolci tipici e tanto divertimento. Stand aperti a partire dalle ore 2o.

 

A Nerola la sagra della pizza fritta

A Nerola si mangia la pizza! Il 4 agosto, infatti, è in programma nella città sabina la sagra della pizza fritta ai quattro gusti.

Le pizzette si potranno gustare in versione tradizionale, dolci o salate, oppure con pomodoro fresco e basilico o con prosciutto.Previsti anche stand enogastronomici con degustazione di prodotti tipici della cucina del territorio.

Per i più golosi, menù con patatone fritte e crepes alla nutella. Il tutto accompagnato da ottimo vino rosso locale e musica dal vivo.

 

 

A Guadagnolo è l’ora dei Ciammaruchigli

 A Monte Guadagnolo, comune di Capranica Prenestina, è tutto pronto per la tradizionale sagra dei Ciammaruchigli. Domenica 5 agosto, a partire dalle 10 del mattino, giochi in strada, concerti ed assaggi delle tipiche lumachine di roccia cotte al sugo.

Dalle 18 musica del gruppo romano dei Bandajorona. Guadagnolo è il centro abitato più alto del Lazio, con uno dei panorami più pittoreschi d’Italia. Un motivo in più per non mancare all’evento più gustoso di inizio agosto.

Week End piccante a Rieti

Rieti diventa capitale del peperoncino per quattro giorni. Da oggi fino a domenica 29 luglio si terrà nel capoluogo laziale la seconda edizione di “Rieti cuore Piccante”, la fiera campionaria mondiale del “capsicum”, organizzata dall’associazione Peperoncino a Rieti, in collaborazione con la Camera di Commercio, la Coldiretti e l’Associazione Commercianti.

In più di 600 metri quadrati di superficie, sotto le volte del Palazzo Papale, verranno esposte 700 varietà di peperoncino rappresentanti i cinque continenti, mentre nelle sei piazze del centro storico saranno esposti stand di prodotti tipici piccantissimi sia italiani che stranieri.

Messico e Ghana i paesi ospiti della manifestazione che, oltre ai loro prodotti, porteranno a Rieti anche spettacoli e artisti che racconteranno la storia dei loro popoli.

È prevista anche la visita di noti artisti internazionale tra cui Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo, Pippo Franco e Lino Banfi.

Ad Olevano rivive la tradizione medioevale con i “Dies in Castro Olibani”

Dal 19 al 22 luglio Olevano Romano festeggia la sua patrona, Santa Margherita di Antiochia, con la tradizionale manifestazione “Dies in Castro Olibani A.D. 1364”.

Così il passato si fa presente grazie ai volontari che, riunitisi in un’associazione dal 1996,  rinascono nelle consuete vesti dei loro padri. Studiando l’antico codice degli “Statua Olibani” del 1364, hanno ricostruito il modo di vivere di quei tempi: nel borgo antico si svolge infatti la rievocazione storica delle antiche tradizioni e mestieri del Medioevo.

Con il Festival Medioevale la città si apre a mostre, botteghe e locande completamente adattate ai tempi che furono, mentre vicoli e piazze si animano con personaggi in costume e festanti danzatrici, cantori, sbandieratori, giullari e mangiafuoco.

Il programma si preannuncia ricchissimo e per tutti i gusti, l’ideale per chi voglia intraprendere una gita fuori porta e assaporare le atmosfere e il folclore di un’età di mezzo ormai andata.

Sagra delle pappardelle al sugo di cinghiale

A Torrita Tiberina (RM) il mese di aprile si aprirà con un’imperdibile sagra: domenica 1, a partire dalle ore 12.00, in piazza Don Agostino Mancini, a farla da padrone saranno le pappardelle al sugo di cinghiale.

L’evento, organizzato dalla Proloco, è giunto ormai alla sua quarta edizione, e prevede un menù a base di pappardelle, carne alla brace con vari contorni (come patate fritte e insalata di fagioli) e vino. Musica dal vivo e balli in piazza accompagneranno la degustazione, per una giornata all’insegna della buona cucina e divertimento.

Torrita Tiberina si trova a circa 48 a nord-est della Capitale: si può raggiungere dalle uscite autostradali di Soratte o Fiano Romano.